giovedì 3 luglio 2008

MARE IN ZELANDA: Zoutelande

29 giugno 2008

Ecco il nostro itinerario alla scoperta delle spiagge olandesi, o meglio: ZELANDESI
Anversa --> Zoutelande --> Middelburg --> Veere --> rientro ad Anversa

prima tappa:
ZOUTELANDE

Il primo impatto col paesino è strano: vediamo sulla sinistra una chiesa in mattoni rosa (carina ma molto semplice come è tipico delle chiese protestanti) e più avanti sulla destra un ampio parcheggio.
Abbandoniamo l'auto nel parcheggio (gratuito) e la nostra attenzione si sposta verso il grande punto di domanda: DOV'È IL MARE???
Ovviamente la cartina non mente, il mare c'è! Il fatto è che qui nei PAESI BASSI i paesi sono BASSI! la terra è stata strappata al mare per mezzo di sofisticati sistemi di dighe, e questo fa sì che il mare sia straordinariamente in posizione SOPRAELEVATA rispetto al centro abitato!
Molto particolare come effetto per noi che siamo abituati a raggiungere il mare dall'alto :-)



uno degli accessi alla spiaggia:
il mare sta oltre la collina!


Ci arrampichiamo su una collina, appositamente posizionata fronte-mare sia per impedire mareggiate sia per riparare dal vento impetuoso. In cima troviamo tante rose selvatiche e papaveri, e una distesa di sabbia finissima che accoglie un mare grigio e sottile ... in una tormenta di vento!


rose selvatiche


la spiaggia vista dall'alto


Il rumore del vento è forte e fastidioso, ma troviamo un angolino riparato in cui è stato allestito un piccolo belvedere con panchine. Ci sediamo pochi minuti, osserviamo dall'alto la spiaggia e una grossa struttura (un bar?) che la completa ... e poi riprendiamo il nostro viaggio esplorativo :-)
Non ci addentriamo nella sabbia per non sporcarci ma procediamo verso il paese: superiamo la chiesa e in cerca di un bancomat e un ristorante per pranzare percorriamo la via principale con bar, negozi di souvenir e botteghe.


via dei negozi

La via è molto colorata e tanta gente la percorre in entrambe le direzioni, ci sono bandierine appese e ogni negozietto mostra direttamente in strada i suoi prodotti. Il panettiere locale espone in vetrina pane e palloni arancioni, probabilmente un gadget legato ai recenti campionati europei di calcio.
Gentilmente il panettiere ci indica il bancomat più vicino e rimpinguato il portafogli non ci resta che scegliere un locale per il pranzo: in realtà ne passiamo tanti e li scartiamo tutti! La maggiorparte son semplici bar che preparano solo panini, mentre i ristoranti più caratteristici sono cari e in posizione poco centrale. Decidiamo così di tornare in spiaggia e dare un'occhiata più attenta al bar che avevamo visto da lontano.


il ristorante in spiaggia

E' una struttura molto grande e rialzata da terra per evitare le comuni mareggiate. La struttura è interamente in legno e ospita una grande veranda riparata tutt'intorno da vetrate (o plexiglass?) che consentono ai fortunati clienti di apprezzare il mare senza essere storditi dal vento :-)
Una parte della veranda è coperta, ma la copertura è una semplice tenda che sconvolta dal vento crea un effetto sonoro ancor più fastidioso del vento stesso!
Così puntiamo all'area scoperta e scegliamo un tavolino con ombrellone, che si rivela utile perchè poco dopo il cielo grigio si è aperto ad un gradevole sole



Ordiniamo il nostro pranzo partendo dal presupposto che siamo al mare e che il piatto tipico di questa zona sono le cozze. Ordiniamo 4 piatti da dividere: una zuppa di pesce, una omlette al prosciutto con contorno di insalata (semplice ma buona), un piatto di cozze impanate e fritte (non troppo pesanti! molto saporite e servite con una salsina che sta a pennello e un contorno di insalata mista) e infine un piattino di crocchette di patate che però per un malinteso ci vengono sostituite con delle specie di polpettone ripiene di (credo a occhio) tonno e melanzane, dalla consistenza interna molliccia e dal colore poco gradevole ... il sapore non è malvagio ma niente di che .. e siccome l'occhio vuole la sua parte io ne mangio una sola e mattia due ... mentre le altre 4-5 restano tristemente nel piattino.


zuppa di pesce e omelette con insalata



le ottime cozze e le sgradite "balls"


Rifocillati dal pranzo e dalle due fresche coca-cole ci alziamo soddisfatti (25,10 euro in totale), ci dedichiamo ad una breve passeggiata in spiaggia e ci dirigiamo verso la macchina per procedere con la gita zelandese :-)


la sabbia è pienissimissima di conchiglie!

Nell'uscire da Zoutelande incrociamo una serie di bellissime villette circondate da laghetti con anatre e immensi prati verdi in cui qua e là si intravedono alti cavalli fiamminghi e mucche al pascolo :-)


splendide villette


cavalli e mucche

La strada stessa è un incanto! Uno stretto lastricato rosa con alberi e verde a entrambi i lati!



Scattiamo foto a destra e manca per immortalare i colori e le emozioni, e procediamo verso Middelburg

informazioni e opinioni su hotel, attrazioni e ristoranti in Zoutelande sono disponibili su Trivago.it

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